SANT’ELPIDIO A MARE – Il gesuita padre Giuseppe Asclepi fu un celebre matematico, fisico e astronomo al quale la scienza moderna ha dedicato addirittura un cratere sulla luna, omaggio ai suoi studi sul sistema solare.
Ritenuto da sempre maceratese, solo di recente l’Academia Elpidiana ne ha confermato la nascita a Sant’Elpidio a Mare, nel 1706, in una delle più nobili famiglie della città, pochi anni dopo trasferitasi a Macerata dove poi si è estinta. Giuseppe Asclepi fu uno dei più importanti matematici del suo tempo, autore di importanti studi e pubblicazioni sui fenomeni celesti. A Roma, dove visse a lungo e morì nel 1776, fu chiamato a reggere nel Collegio Romano la prestigiosa cattedra che fu di Ruggero Boscovich.
Alle ore 21.15 di giovedì 9 maggio la Contrada di Santa Maria ospiterà, nell’ambito dell’iniziativa “Scienza in Contrada”, il terzo incontro sulla storia locale organizzato dall’Academia Elpidiana con il patrocinio del Consiglio regionale e della Deputazione di Storia Patria per le Marche. Introdurrà il presidente dell’Academia, Giovanni Martinelli, che parlerà dell’importanza della famiglia Asclepi nella storia di Sant’Elpidio a Mare. Vita, opere, importanza degli studi di Giuseppe Asclepi saranno poi illustrati dalla prof.ssa Marilena Sparapani, autrice della recente pubblicazione sull’Asclepi, uscita per Livi Editore.