Arriva da Singapore ed ha solo 9 anni: Kai Xuan Teavis Wong vince il 31′ Concorso Violinistico Internazionale “A. Postacchini”

FERMO – Un talento, un prodigio. Ha 9 anni e arriva da Singapore Kai Xuan Teavis WONG, il vincitore assoluto del 31′ Concorso Violinistico Internazionale “A. Postacchini” proclamato trionfatore nel corso della serata finale di sabato 25 maggio al Teatro dell’Aquila di Fermo.

Al giovane violinista in premio un violino modello Stradivari 1715 del liutaio teramano Giacomo Nibid e l’archetto realizzato dall’archettaio di Piombino Dese, Walter Barbiero.

Wong, soli 9 anni, che al mattino si era classificato primo nella sua Categoria, la A, è stato premiato dal sindaco di Fermo Paolo Calcinaro che ha sottolineato l’internazionalità del concorso, la sua valenza promozionale per la città ed ha ringraziato la perfetta organizzazione del Centro culturale Antiqua Marca Firmana, presieduto da Giulio Vinci Gigliucci, e dal Prefetto Edoardo D’Alascio che ha consegnato la medaglia del Senato della Repubblica.

La serata, condotta dall’attore Daniele Vagnozzi, ha visto anche l’esibizione e la premiazione dei primi classificati nelle altre tre categorie: la francese Marlys Lauriac di 14 anni per la cat. B, la lettone Eva Ter-Sarkisova 21 anni per la cat.C e Yume Zamponi, 18 anni, di Lapedona per la cat. D, prima concorrente del territorio fermano a vincere in una categoria nella storia del Concorso.

Ad aprire la cerimonia le note del violino e le parole del presidente di giuria Ulf Schneider – giuria composta da docenti e violinisti di fama internazionale come Miranda Cuckson, Felice Cusano, Chenxing Hiang, Alberto Martini, Elena Revich e Matteo Calosci – che ha evidenziato «l’alto livello degli oltre 100 concorrenti provenienti da 5 continenti e l’accurata organizzazione di un premio che segna il futuro di tanti giovani violinisti».

Premi e diplomi di riconoscimento anche ai secondi classificati.

In archivio un’edizione che ha visto, per una settimana, Fermo capitale del violino non solo con le audizioni in teatro ma anche grazie ad un ricco calendario di eventi che hanno costellato l’intero Festival.

Va infatti registrato il successo per le due serate, in collaborazione con “il Circolo di Ave”, per la rassegna “Chi suona stasera?” nella splendida cornice della dimora storica di Palazzo Brancadoro a Fermo, che hanno visto protagonisti i giovani violinisti del Concorso Postacchini, accolti dalla dott.ssa Anna Danielli, e accompagnati dai coordinatori ufficiali del concorso.

Entusiasmanti anche gli “Incontri dei violinisti del Postacchini con le Scuole” che hanno visto gli incontri mercoledì e giovedì mattina scorsi rispettivamente con gli studenti della Scuola Da Vinci – Ungaretti di Fermo, con gli studenti della Scuola Nardi di Porto San Giorgio, con quelli della Scuola Fracassetti di Capodarco e della Scuola Betti di Fermo, sempre con il coordinamento del M° Paolo Strappa, cui hanno partecipato anche il Presidente del Centro Culturale Vinci Gilgiucci e l’assessore alla cultura del Comune di Fermo Micol Lanzidei.

Con l’ovazione finale per Wong e per tutti i partecipanti la serata si è conclusa dando l’appuntamento agli eventi autunnali ed al Premio Postacchini edizione 2025.