Ristori per i commercianti di Casette d’Ete, Pignotti: «La mia sfiducia ha interrotto il processo»

SANT’ELPIDIO A MARE – La chiusura temporanea del ponte di Casette d’Ete, necessaria per lavori di manutenzione straordinaria condotti dal Genio Civile della Regione, ha sollevato significative preoccupazioni economiche nella comunità locale. La durata prevista dei lavori, superiore a due mesi, ha portato alla richiesta di un incontro da parte di un gruppo di esercenti, preoccupati dalle potenziali perdite economiche, all’allora Sindaco Alessio Pignotti, in sede di assemblea pubblica dello scorso 19 giugno.

In risposta a queste preoccupazioni, il sindaco Pignotti aveva avviato un dialogo costruttivo e prontamente fissato un incontro con una delegazione dei commercianti per il mercoledì successivo, attivandosi per di più con le associazioni di categoria, in termini consultivi e ragionando su iniziative concrete. L’obiettivo era quello di individuare misure di sostegno efficaci per mitigare l’impatto economico sulla comunità imprenditoriale locale. 

Parallelamente, il Pignotti aveva interessato la consigliera regionale Jessica Marcozzi al fine di reperire risorse e soluzioni da adottare nel caso di specie. In stretta collaborazione con l’assessore Stefano Aguzzi, la consigliera Marcozzi, dopo aver condotto un’analisi approfondita del bilancio regionale, si è impegnata ad identificare potenziali risorse da destinare alla compensazione delle perdite previste per gli esercenti, e si attiverà per un confronto insieme agli organi regionali sulla problematica.

«Nonostante questi sforzi congiunti, gli sviluppi politici recenti hanno introdotto nuove complessità – spiega Pignotti -. La caduta dell’Amministrazione Comunale ha temporaneamente interrotto il processo di implementazione delle misure di sostegno identificate, lasciando esercenti e l’intera collettività in un clima di incertezza. L’impegno comunque resta al fine di sostenere l’economia locale durante questo periodo critico. La priorità rimane quella di bilanciare la necessità dei lavori infrastrutturali con la tutela del tessuto economico locale. Si auspica che, superata questa fase di transizione politica, si possa rapidamente riprendere e finalizzare l’attuazione delle misure di sostegno».