Area ex Branella, il Comune firma la convenzione con Gabrielli. Vesprini: «Più verde e servizi»

PORTO SAN GIORGIO – «Questa mattina è stata firmata la convenzione per la riqualificazione, nella zona Nord, dell’ex area Branella. E’ un passo importante atteso da oltre trent’anni che ci permette di restituire alla città uno spazio fondamentale per la crescita e lo sviluppo». Lo rende noto il sindaco Valerio Vesprini, dopo la stipula avvenuta tra il dirigente comunale Stefano Postacchini e Luciano Gabrielli in rappresentanza del privato.

«Sin dal nostro insediamento ci siamo impegnati per realizzare questo piccolo miracolo per la comunità. La storia dell’ex fornace è ben nota a tutti e oggi segna un punto di svolta formale. Grazie alla variazione al Piano regolatore approvata dalla maggioranza, non solo è stato possibile bonificare l’area dall’amianto ma anche avviare il suo rilancio, limitando la metratura abitativa spettante al privato. Meno appartamenti e più verde, la cui cura sarà onere del privato che potrà costruire nuovi locali commerciali».

Nel dettaglio, l’area interessata conta 26.992 metri quadrati tra parte coperta e scoperta. Il privato si assume l’impegno di realizzare varie opere. Sono le seguenti:

– il  tratto stradale di collegamento fra via Nibbi e il piazzale d’unione con via Pian della Noce;

– la rotatoria all’incrocio fra la Statale Adriatica e la viabilità di accesso al parcheggio pubblico posta nella zona Sud dell’area;

– l’accesso-uscita canalizzati dalla Statale con la previsione di un’isola di mezzeria a nord dell’area;

– consolidamento, con tecniche di ingegneria naturalistica, della scarpata verticale formata sul confine nord dell’area verso la proprietà Rosati Montanari;

– consolidamento della scarpata ad ovest;

–  raccordo atto a superare un dislivello nei pressi di via Nibbi;

– sistemazione della viabilità secondaria a via Benedetto Croce comprensiva di asfaltatura, formazione di marciapiede sul lato est, fognatura per smaltimento acque meteoriche e predisposizione pubblica illuminazione;

– manutenzione del verde e dei parcheggi pubblici per un periodo di 30 anni dalla consegna;

– erogazione di un contributo economico non superiore a 180.000 euro per la realizzazione di un’opera pubblica che individuerà il Comune.