Torna il Bambù Festival al parco fluviale: Monte Urano si trasforma per tre giorni nella capitale del rock

MONTE URANO – Tutto pronto per la quarta edizione del Bambù Festival, la kermesse che ormai è diventata una tradizione ad agosto al parco fluviale Alex Langer di Monte Urano. Organizzato dalla Pro Loco, con la collaborazione di Vittorio Amoni, il festival ha acquisito negli anni una notevole rilevanza nazionale per la qualità degli artisti presenti.

Dopo le oltre 4 mila presenze dello scorso anno, quest’anno l’asticella si alza e «puntiamo a fare qualcosa in più» dicono gli organizzatori. Un appuntamento che si sviluppa su tre giorni (9, 10 e 11 agosto) con un’impronta soprattutto rock.

«La particolarità di questo evento è proprio la specificità che i ragazzi della Pro Loco vogliono dare ogni anno. Sono innovativi e la loro è una visione a medio-lungo termine – spiega il direttore artistico Vittorio Amoni -. Gli organizzatori si sono dimostrati coraggiosi nel non scegliere nomi commerciali ma hanno puntato sui big della musica rock e hard rock. Uno su tutti, i Mr Big al loro ultimo tour della carriera con una tappa proprio a Monte Urano, tanto che alcuni turisti giapponesi hanno già chiamato chiedendo informazioni per essere presenti. Sarà un festival grandioso».

Il programma prevede l’apertura dell’evento il 9 agosto con una serata ad ingresso libero dove verrà proposto il nuovo format ”Voglio tornare negli anni 90” per coinvolgere tutta la popolazione con la musica elettronica. Il 10 agosto si esibiranno i Vandenberg, i Dobermann e il clou sarà raggiunto con il concerto dei Mr. Big. L’ultima serata, quella del 11 agosto spazio ai Folkstone, Flashgod Apocalypse e Phil Campbell.

«Quest’anno si sono arricchiti anche i servizi. Nell’area pre concerto si esibiranno alcuni gruppi emergenti e ci saranno mercatini, lezioni di yoga e una zona con i gonfiabili. Inoltre ci sarà la possibilità per alcune persone di partecipare al Bambù After-Show Party, dopo si potranno fare le foto con gli artisti dopo i concerti, entrare nel backstage, partecipare ad un buffet e ricevere gasget firmati – spiega la presidente della Pro Loco monturanese, Irene Sbaffoni -. Abbiamo anche realizzato dei gadget per il festival: cappelli, borracce, bandane e occhiali da sole».

«Come amministrazione entrante abbiamo recepito il programma estivo da quella precedente e abbiamo confermato tutto. Per noi è un piacere collaborare con le associazioni e le ringraziamo perché il loro impegno è determinante per far conoscere monte Urano – dice il sindaco Andrea Leoni -. Il Bambù Festival è uno degli eventi che connota la nostra città e siamo felici di aprire il nostro parco fluviale per questo tipo di appuntamenti».

Ringrazia la Pro Loco anche l’assessore agli eventi Francesca Barchetta, mentre l’assessore Steca parla di una novità di quest’anno: «L’idea è quella di cavalcare questo festival per promuovere il nostro paese. Abbiamo pensato, nella giornata di domenica, di far visitare agli ospiti dell’evento il centro storico, così da promuovere anche la parte artistica e storica. Un bus navetta sarà a disposizione per i presenti e il ruolo di guida sarà svolto dall’associazione Alveare».