VOLLEY – Fremono i preparativi al PalaSavelli per renderlo pronto al primo appuntamento stagionale di Superlega, in programma per il weekend del 29 Settembre contro Monza. A giorni, infatti, è previsto il montaggio del nuovo manto di pavimentazione tecnica che trasformerà ufficialmente l’impianto di Porto San Giorgio nella “casa del volley”, con tantissimi campioni che lo calcheranno nei mesi a venire in quello che è universalmente riconosciuto come il campionato di pallavolo maschile più bello del mondo.
Tra questi, ma su sponda Yuasa Battery, c’è Dusan Petkovic, martello serbo attuale detentore del record di punti in Superlega, che ci tiene a raccontare le sue impressioni quando ormai mancano una decina di giorni all’esordio ufficiale: «Ho seguito alcune partite dei playoff di A2 e avevo visto giocare Grottazzolina, partite con molte emozioni. Ho visto, e la mia esperienza qui lo sta confermando, che tutti vivono il volley con grande amore, giocatori, staff e tifosi. Nello sport di oggi spesso tutto viene visto come un business, quando e se un club gioca con il cuore questo per me diventa un particolare decisivo».
Cuore grande, sangue serbo, la miccia per accendere il “fuoco” in Petkovic sarà sicuramente il tifo, che il club auspica possa rispondere in maniera massiva sin dalla prima giornata. Con un’idea ben chiara in testa, quella di non fare programmi e tabelle di marcia: «Non dobbiamo pensare subito a chi saranno i nostri avversari diretti per la salvezza, dobbiamo ragionare di partita in partita provando a portare via punti sempre. Chiaro, conosciamo il nostro valore e quello delle altre squadre, ma senza alcuna presunzione dobbiamo giocare sempre al massimo senza mai partire battuti, e se lo faremo sono certo che succederà qualcosa di positivo. Io credo che i ‘punti sorpresa’ siano un fattore quando ci si gioca la permanenza in una categoria, nella seconda parte della stagione si potrà fare qualche calcolo in più, ma all’inizio la griglia di quelli che sono i team più forti e quelli meno non è così definita, perché un conto è ciò che si può prevedere sulla carta e un conto è il campo».
Sensazioni positive, dunque, per l’opposto sulle cui spalle inevitabilmente graviterà la maggior parte dei palloni: «Il clima in squadra è buono, abbiamo molti ragazzi esperti e questo dovrà aiutarci a gestire bene i momenti buoni e anche quelli meno buoni che capiteranno. Sono convinto che faremo bene».
Continuano inoltre a ritmo serrato gli appuntamenti della squadra e del club dentro e fuori dal campo: giovedì 19 settembre è infatti in programma l’ultimo incontro amichevole pre-season a Roseto degli Abruzzi, contro Cisterna di Latina, formazione che ha cambiato pochissimo rispetto alla stagione passata e che sulla continuità tecnica punterà per giocarsi qualcosa in più di una semplice salvezza. Doppio appuntamento di rappresentanza, invece, nel weekend, con squadra e dirigenza ospiti venerdì ad un evento dedicato allo sport organizzato a Penna San Giovanni, presso Villa Serita, dal Rotary Club Alto Fermano Sibillini presieduto dall’imprenditore Ferdinando Moretti; sabato 21 il club del presidente Romiti racconterà invece la propria singolare storia sportiva ad Offida, nell’ambito del seminario annuale della fondazione Lavoroperlapersona su invito del Presidente Gabriele Gabrielli. Il manager, già ospite a Grottazzolina per le due masterclass dedicate all’imprenditoria locale con Andrea Zorzi, ha invitato la M&G Scuola Pallavolo a raccontarsi, insieme a un dirigente di Sport e Salute che racconterà della rigenerazione di Caivano, per parlare di sport e comunità. Per l’occasione verrà anche proiettato il lungometraggio a cura del documusicista, reporter e regista Giovanni Panozzo, un capitolo del quale è proprio dedicato alla favola sportiva di Grottazzolina.