Porto Sant’Elpidio: due giorni di danza con Christina Johnson, stella internazionale

PORTO SANT’ELPIDIO – Una stella della danza internazionale a Porto Sant’Elpidio per una masterclass di due giorni, promossa dalla Compagnia del fiore, con il patrocinio del comune di Porto Sant’Elpidio. L’appuntamento è per sabato 12 e domenica 13 ottobre. Arriva da New York Christina Johnson, che sarà protagonista di uno stage di due giorni. La prima parte si svolgerà alla sede della Compagnia del fiore, la seconda, domenica, al Polo culturale Beniamino Gigli e si concluderà con un tak dalle ore 18, a cui parteciperà anche un altro grande nome dal curriculum prestigioso, il maestro e coreografo Marcello Algeri.

Stamattina Christina Johnson, insieme all’organizzatrice dell’evento Maja Matica, alla direttrice della Compagnia del fiore Anna Irma Sala ed alla vicepresidente ed insegnante Giulia Malaspina, è stata accolta in comune dall’assessore alla cultura Elisa Torresi e dalla consigliera Gioia Di Ridolfo.

«Incontrai in modo casuale a Belgrado Christina Johnson alcuni anni fa – racconta Maja Matic – Da quella conoscenza è nata l’idea di uno stage con la Compagnia del fiore, Christina è già venuta a Porto Sant’Elpidio 7 anni fa, tornerà questo weekend e per l’occasione il comune aprirà le porte del polo Gigli per la seconda giornata di masterclass».

«Siamo felici di organizzare questo appuntamento con un’artista eccezionale – notano Anna Irma Sala e Giulia Malaspina – Christina Johnson non si limita ad insegnare danza, ci ha aperto una visione, incontrarla sarà un’opportunità di altissimo livello, proprio per questo abbiamo coinvolto anche altre realtà del territorio. Saranno formati due gruppi, intermedio ed avanzato, dai 12 anni di età in poi, arriveranno una quarantina di partecipanti da tutte le Marche, qualcuno anche da fuori regione».

«È un onore per la città accogliere una figura dal curriculum straordinario – commentano l’assessore Torresi e la consigliera Di Ridolfo – Proprio quest’anno, per la prima volta, abbiamo inserito nel cartellone di prosa del Teatro delle Api uno spettacolo di danza e l’arrivo di un’artista di caratura internazionale è un altro passo per consolidare l’attenzione di Porto Sant’Elpidio a questa disciplina».

«Ho danzato in diverse zone del mondo, ogni luogo ha una sensibilità differente – racconta Christina Johnson – Credo che al di là della tecnica occorra mettere amore in ciò che si fa. Imparare a danzare significa lavorare sul proprio corpo e sull’attenzione, è un processo lento, che richiede un grande impegno e potrà servire nella vita, anche se poi non si diventerà dei professionisti. Certo ci sono caratteristiche fisiche che possono rendere più facile ottenere un risultato, ma anche chi non le possiede, con impegno e determinazione, ce la può fare. La mia vita non è mai stata separata dalla danza. Quando mi hanno chiesto in un’intervista quale fosse il mio superpotere, ho risposto semplicemente: essere una ballerina, perché è una professione che richiede tanto impegno, sacrificio e professionalità. Negli ultimi anni ho letto molto la Bibbia, e come Gesù porta la buona notizia, anche io sento, nella danza, di portare la buona notizia della bellezza e passione di questa professione. È quello che cercherò di comunicare agli allievi che parteciperanno agli incontri qui a Porto Sant’Elpidio».

Christina Johnson ha iniziato a danzare con il Balletto di Boston, è stata per prima ballerina per ben 13 anni del Dance Theatre di Harlem, è membro fondatore della compagnia Complexions Contemporary Ballet, con il compagno Ronald Perry ha formato la prima coppia afroamericana ad interpretare il ruolo principale al Royal Ballet di Londra, per molti anni ha continuato la sua carriera in Svizzera. È un’insegnante e coach richiesta da compagnie e scuole tra America ed Europa. Ha anche partecipato al film di Misty Copeland “Flower”, presentato nel 2023 al Tribeca Film Festival.