FERMO – Termina in parità la sfida tra Fermana e Chieti. Reti messe a segno tutte nella prima frazione con gli ospiti che passano con Donsah. Ma la gioia degli abruzzesi dura una manciata di minuti, fino al pareggio messo a segno da Lomangino. Un tempo per parte con i canarini che si fanno apprezzare nei primi quarantacinque minuti di gioco, mentre nella ripresa sono gli ospiti a condurre il gioco.
IL TABELLINO
FERMANA 1 (4-3-3) : Di Stasio; Diouane (22’st Marucci), Tafa, Cocino, Casucci (33’st Polanco); Mavrommatis, Romizi (22’st Valsecchi) ,Fontana; Lomangino, Bianchimano (37’st Bartoli), Sardo (29’st Ferretti). A disposizione: Perri, Bonugli, Palumbo, Granatelli. Allenatore: Ruben Dario Bolzan
CHIETI 1 (4-3-3) : Servalli; Della Quercia, Schiavino, Sini, Guerriero; Forgione, Donsah (33’st Di Paolantonio), Casciano (19’st Cordova); Ceccarelli, Fall (24’st Didio), Tourè (31’st Gibilterra). A disposizione: Mercorelli, Di Matteo, Oddo, Caiazza, Valentini. Allenatore: Giovanni Ignoffo
MARCATORI: 26’ Donsah, 30’ Lomangino
ARBITRO Simone Spagnoli di Tivoli- Assist.1 Edoardo Venturini di Ostia Lido- Assist.2 Manuel De Lucia di Frosinone
NOTE Ammoniti: Ceccarelli, Romizi, Tafa, Sini, Polanco Corner: 5-3 Recuperi p.t 1’, s.t 5′
LA CRONACA
Il Chieti parte forte, consapevole che una vittoria consentirebbe alla formazione di Ignoffo di conquistare la vetta in solitaria. La Fermana però prende coraggio con il passare dei minuti, alza il baricentro del gioco pur non creando occasioni clamorose. Ma come spesso accaduto nelle precedenti partite, proprio nel momento migliore dei canarini, arriva la rete degli avversari. Al minuto 26’ Chieti passa con una rasoiata di Donsah che da fuori area fulmina Di Stasio. La Fermana non si abbatte e dopo aver sfiorato il gol del pareggio con Sardo di testa, Lomangino sempre di testa batte Servalli su assist preciso di Casucci dalla sinistra. Lo stesso Sardo diventa protagonista con una clamorosa traversa colpita dal limite dell’area e con due occasioni che avrebbe dovuto sfruttare con più velocità e cattiveria.
Nella seconda parte della gara è il Chieti a fare la partita; la formazione di Ignoffo mantiene a lungo l’iniziativa del gioco ma senza creare chissà quali pericoli dalle parti di Di Stasio. Con il passare dei minuti la fatica inizia a farsi sentire, i ritmi si abbassano mentre i rispettivi mister ricorrono ai cambi. Nonostante la formazione ospite ci provi fino ai minuti di recupero la partita non si schioda piu’ dal risultato di parità.
