GROTTAZZOLINA – E’ arrivata una sconfitta 3-1 a Milano contro la formazione di Roberto Piazza, in una gara iniziata non bene dalla Yuasa Battery Grottazzolina che ha saputo riprenderla in mano nel terzo parziali e giocarsi nel quarto le possibilità di arrivare anche al quinto set ma alla lunga Milano ha premuto sull’acceleratore con maggiore incisività. Così coach Massimiliano Ortenzi: «All’inizio dell’incontro abbiamo fatto tanta fatica ad entrare in gara con il cambio palla, ci sono state tante le situazioni dove non riuscivamo ad uscire ed essere incisivi. Anche in battuta avevamo un pò il freno a mano tirato. Loro hanno avuto vita facile in quella fase: giochi con palla in mano e dall’altra parte fanno fatica, diventa più semplice tutto. Abbiamo provato a girare la partita, apportando anche dei cambi. Nel terzo set ci abbiamo messo di più dal punto di vista dell’agonismo: abbiamo difeso con maggiore intensità e centrato dei muri vincenti che hanno fatto la differenza. Li la gara è un po cambiata. E’ rientrato anche Fedrizzi che ha fatto buoni turni al servizio e abbiamo vinto il parziale. In avvio del quarto siamo partiti bene poi abbiamo ripreso con il ritmo precedente. Siamo andati in difficoltà nei turni al servizio di Louati e Piano, con ricezione neanche brutta. Quelle cose dobbiamo farle decisamente meglio se vogliamo portare via qualcosa contro queste squadre qua».
Fedrizzi che è tornato bene in campo e ora c’è da ritrovare anche l’opposto titolare Petkovic. «Puntiamo ad avere le frecce dell’inizio campionato e quindi a ritrovare Dusan Petkovic. E’ importante tornare ad allenarci ad alto livello con tutti gli effettivi a disposizione. Abbiamo battuto bene nel quarto ma abbiamo concesso tanti punti su palle sporche, in cui c’è anche bravura da parte loro certo, ma li dobbiamo essere più bravi e scaltri nel gestire certe situazioni soprattutto in questo tipo di gare, contro avversari di questo livello».
Un avvio di gara che poteva essere migliore in casa di Milano, dopo quanto visto sette giorni prima in casa contro i Campioni D’Europa di Trento. «Nella gara contro Trento dovevamo essere contenti dell’approccio e di come siamo stati in campo. A Milano invece è mancato qualcosina e non possiamo accontentarci di questo livello per puntare ai nostri obiettivi. Dobbiamo fare di più, ci mancano alcune cose e dobbiamo compensarle. La prossima gara certo sarà ancora più difficile sabato a Perugia. La cosa importante è che prendiamo ritmo ma rimaniamo li attaccati, senza mai mollare. E’ difficile ma siamo consapevoli che le occasioni arrivano: è accaduto ad esempio anche a Milano nel terzo set dove siamo rimasti li e l’abbiamo presa l’occasione. Questa deve essere la nostra squadra capace di prendersi ogni spazio e ogni occasione».