SANT’ELPIDIO A MARE – In occasione della giornata contro la violenza di genere, il Comune di Sant’Elpidio a Mare, in collaborazione con il Consultorio Familiare Ast di Fermo e l’Istituto d’Istruzione “Carlo Urbani”, ha promosso un intervento di sensibilizzazione rivolto agli studenti delle classi 2°, 3° e 4° della sede “Tarantelli” di Sant’Elpidio a Mare.
L’incontro, condotto dalla psicologa del Consultorio dott.ssa Cristina Marinelli con l’assistente sociale del Comune di Sant’Elpidio a Mare dott.ssa Monia Isidori, si è concentrato sul far emergere la percezione sociale degli stereotipi di genere, promuovendo l’educazione all’affettività.
Nei giorni antecedenti il 25 novembre, grazie alla collaborazione della dirigente scolastica e dei docenti, è stato somministrato un questionario alle classi coinvolte, proponendo ai ragazzi e alle ragazze di riflettere sul loro modo di vivere le relazioni affettive, sui concetti di gelosia e di controllo, infine sulla percezione della violenza.
L’intervento è stato pensato per coinvolgere attivamente i ragazzi e le ragazze e consentire loro di decodificare gli elementi di rischio, nell’ottica della cd. “piramide della violenza”, nonché di fornire strumenti di prevenzione e tutela.
Riconoscere i meccanismi che si pongono alla base della violenza e, soprattutto, riconoscere quanto essi siano radicati culturalmente in ogni individuo, e anche nei più giovani, seppur in maniera inconsapevole, è infatti essenziale per riflettere su quanto gli stereotipi e i pregiudizi influiscano sul nostro comportamento e sulle relazioni che viviamo.