PORTO SANT’ELPIDIO – Il 12 dicembre, alle ore 12.40 circa, è stata segnalata, presso la sala operativa della questura di Fermo, tramite il 112 Nue, una lite avvenuta a Porto Sant’Elpidio tra due persone, un sessantenne francese e un quarantenne indiano.
Quest’ultimo stava attraversando le strada sulle strisce pedonali, all’altezza della tabaccheria di via Trieste, quando è stato urtato dal francese, il quale procedeva sulla pista ciclabile in sella al suo velocipede. A seguito dell’urto entrambi sono caduti a terra e il sessantenne francese, una volta rialzatosi, ha iniziato ad inveire violentemente contro l’indiano. La lite verbale è proseguita animatamente sulle responsabilità reciproche e non accennava a placarsi, tanto che, il sessantenne, per portare la ragione dalla sua, ha pensato bene di estrarre un “nunchaku” – arma tradizionale diffusa in Asia orientale simile ad un telescopico di metallo, costituita da due bastoni corti uniti da una breve catena.
La controparte ha cercato di difendersi afferrando una bottiglia da terra e solo il provvidenziale intervento del titolare della tabaccheria, che aveva assistito a tutta la scena, ha sedato gli animi. I poliziotti, giunti sul posto, hanno riportato definitivamente la calma e chiesto subito l’intervento del personale sanitario al fine di prestare le prime cure e medicazioni ad entrambi, ma, per il sessantenne, che a seguito dell’urto riportava diverse ferite al volto, si è reso necessario il trasporto in ospedale.
L’arma è stata debitamente sequestrata dai poliziotti e il francese denunciato per il porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere.