Getta eroina tra le sterpaglie: denunciato. La Polizia interviene anche a Lido Tre Archi per un uomo che dà in escandescenza

POLIZIA – Nella giornata di ieri, gli agenti della Squadra Volante, nell’attività di prevenzione e controllo del territorio, verso le ore 15.00 mentre transitavano in una via che costeggia la ferrovia a Porto Sant’Elpidio, hanno notato un uomo che, alla vista della Volante, si è nascosto tra la vegetazione presente in quella via. Gli agenti, insospettiti dal fatto che l’uomo volesse eludere il controllo di polizia, si sono fermati per identificare l’uomo. 

Il soggetto, sprovvisto di documenti quindi successivamente identificato, è un trentottenne italiano residente a Grottammare, che, fin da subito, ha assunto un atteggiamento ostile nei confronti degli agenti. Durante le fasi di identificazione, preoccupato probabilmente di essere perquisito, ha lanciato qualcosa tra le sterpaglie. Gli agenti, a tal seguito, hanno raccolto quanto lanciato e hanno rinvenuto un coltello e involucro di plastica trasparente, con all’interno una sostanza solida di colore avana, e un altro involucro con all’interno sostanza polverosa dello stesso colore.

Alla richiesta degli agenti, il grottammarese ha raccontato di aver acquistato poco prima eroina per farne uso personale. Quest’ultimo, a tal seguito, è stato accompagnato in Questura per essere identificato e successivamente, a seguito dell’analisi condotta da personale della Polizia Scientifica, si è appurato trattarsi di eroina.    

Il giovane è stato segnalato alla Prefettura di Fermo ai sensi dell’art. 75 della normativa in materia di stupefacenti e la droga e un coltello sequestrati.

Verso le ore 18.00, a seguito di diverse segnalazioni da cittadini residenti nel quartiere di Lido Tre Archi, riguardanti un uomo in escandescenza che urlava in strada, gli agenti della Volante sono intervenuti immediatamente sul posto. Qui hanno riconosciuto il soggetto, un pericoloso trentenne algerino spesso armato di coltello, quindi sono rimasti in sicurezza in attesa dell’arrivo di altre pattuglie. A seguito dell’intervento di altre Volanti e della Squadra Mobile, si è riuscito a riportare alla calma l’uomo che si era nuovamente barricato in casa, minacciando dal balcone chiunque passasse e ad affidarlo al personale medico del 118 per le cure del caso. L’algerino in questione è un pluripregiudicato per numerosi reati contro la persona e il patrimonio, per resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, per tentato omicidio doloso e per reati in materia di stupefacenti.

Spesso alla ribalta della cronaca locale in quanto già nella primavera scorsa si era barricato in casa per oltre 24 ore minacciando tutti i suoi famigliari e inveendo dalla finestra. Sempre lo stesso uomo, a maggio scorso, aveva rubato un’auto nuova da un concessionario e dopo aver creato il panico durante la fuga, si schiantò contro un’auto della Polizia.