PONZANO DI FERMO – Abbiamo intervistato il primo cittadino di Ponzano di Fermo, Diego Mandolesi, il sindaco più giovane della provincia di Fermo
Sindaco, post elezioni ha parlato in maniera molto chiara di un progetto civico. È vero, sono passati pochi mesi ma a che punto siamo? Cosa è stato fatto e cosa c’è in programma per l’immediato futuro?
La nostra è una visione di competenze piuttosto che di espressioni politiche. Il nostro è un territorio piuttosto ampio e abbiamo cercato di dare voce a tutti. Ci siamo inseriti in un percorso di continuità rispetto all’amministrazione Iacopini perché comunque per sei decimi il consiglio si è riconfermato. Abbiamo portato avanti progetti che sono iniziati precedentemente, uno tra tutti i progetto del palazzetto, iniziato nel 2020 e soltanto oggi siamo riusciti a far partire il cantiere. Così altri interventi come il recupero e il ripristino del cimitero di Torchiaro e quello di Ponzano ma stiamo portando avanti altri interventi strutturali riguardante il dissesto idrogeologico e abbiamo in mente altre infrastrutture che saranno al servizio della comunità.
Che idee porta un sindaco giovane di una piccolo paese per renderlo a misura, appunto, di giovani?
Quando ho iniziato questo percorso da sindaco, la cosa che mi sono messo in testa era quella di cercare di far riavvicinare la classe più giovane a quello che è un interesse politico e amministrativo. Il futuro, oggi, è nelle nostre mani. Spero di portare un contributo riguardo le generazioni più giovani a riinteressarsi al territorio per mettere la loro energia e la vitalità a servizio delle problematiche.
Nel suo curriculum, il mese scorso, ha aggiunto anche la nomina come membro del consiglio nazionale dell’Anci. Quanto orgoglio c’è e come può essere utile questa cosa per Ponzano?
È stata un’elezione che ha suscitato in me grande orgoglio perché credo che l’associazione Anci possa essere un valido interlocutore per i piccoli comuni che rischiano di trovarsi soli e abbandonati. Ce la metterò tutta per portare le istanze e le problematiche dei comuni poco popolosi come il nostro. E ne sono tante, dal sociale all’istruzione all’infrastruttura alla sanità.
Dicevamo, è il sindaco più giovane della provincia di Fermo ma già con esperienze politiche importanti. È stato vicesindaco nella precedente giunta, consigliere provinciale e ora si parla di lei come candidato per le prossime elezioni regionali. Cosa c’è di vero?
C’è di vero che inizia a circolare il mio nome ma devo dire che questa cosa mi fa piacere, anche se non sono stato chiamato in causa direttamente. Sono fresco di elezioni e il mio obiettivo, oggi più che mai, è concentrarmi sulla comunità di Ponzano dove è stato iniziato un percorso. Chi sa mai, poi, se le porte della Regione Marche si potranno aprire per me.
