Appuntamento con “Parlare Futuro”, ospite la scrittrice Lucia Tancredi

MONTE VIDON CORRADO – In occasione della Giornata Internazionale della Donna, il Comune di Monte Vidon Corrado celebra le donne che fanno la storia, ospitando un appuntamento di grande rilevanza culturale nell’ambito della quattordicesima edizione di “Parlare Futuro”, la rassegna che da anni si propone come spazio di riflessione sui temi cruciali della contemporaneità e del futuro. Domenica 09 marzo, alle ore 17.00, il Teatro Comunale, ospiterà la geniale scrittrice Lucia Tancredi , protagonista di un incontro dal titolo: “Ogni cosa è per Giulia”.
L’evento, che rappresenta una delle tappe più attese del festival, si inserisce nel tema generale di quest’anno, “Siamo le parole che usiamo”, un invito a riflettere sulla centralità del linguaggio come strumento di interpretazione e trasformazione della realtà. In sintonia con il fil rouge, la presenza di Lucia Tancredi, che nella sua opera tratteggia con sensibilità e profondità il ritratto di una donna complessa, sospesa tra impegno politico e vita personale, attraversando le ombre e le luci del Novecento. Attraverso una narrazione intensa e suggestiva, l’autrice restituisce voce a una figura spesso rimasta ai margini della grande Storia, offrendoci un affresco struggente e potente della sua esistenza. La celebrazione del 9 marzo rappresenta l’occasione perfetta per riflettere sul ruolo delle donne nella società, sulla loro capacità di resistenza e sulla forza delle loro storie. L’evento, che sarà accompagnato dal violino della giovane Sofia Cardarelli del Conservatorio di Fermo, si inserisce nel solco di una più ampia riflessione sulla memoria femminile e sulla necessità di valorizzare le voci delle donne che hanno contribuito, in modo spesso silenzioso ma determinante, al corso della storia. Un’occasione per celebrare la forza femminile attraverso la cultura, in un borgo che diventa palcoscenico di storie e passioni.
A tal proposito nel prossimo consiglio comunale, verrà costituita una commissione per le pari opportunità tutta al femminile, al fine di promuovere l’uguaglianza e la parità tra i cittadini, senza discriminazioni legate a differenze di genere, etnia, orientamento sessuale, politico o religioso.

Ingresso libero e gratuito.