Il derby salvezza se lo aggiudica la Civitanovese. La Fermana scivola verso l’Eccellenza

FERMO – Il derby tra Fermana e Civitanovese se lo aggiudicano gli ospiti con il punteggio di 2-0. Una rete per tempo mette al tappeto la Fermana. A sbloccare il match è Milani al quarto d’ora del primo tempo, mentre nella ripresa, al 22’, è Foglia a chiudere i conti approfittando di una corta respinta di Perri. La Fermana non aveva approcciato male la gara, ma come troppo spesso accaduto in questa stagione, è mancata di concretezza sotto porta. Di contro, la Civitanovese si è dimostrata più cinica, concedendo pochissimo e gestendo con ordine, a parte qualche brivido nel finale, quando i gialloblù hanno provato il tutto per tutto nel tentativo di riaprire la sfida.

IL TABELLINO

FERMANA 0 (3-5-1-1) Perri; Cocino, Tafa, Karkalis;  Diouane (6’st Tomassini), Etchegoyen (20’st Sardo), Romizi, Busato (1’st Pinzi), Brandao (6’st Mavrommatis); Valsecchi (37’st Pappalardo); Bianchimano.
A disposizione: Ventresin, Perez, Carosi, Ricci.
Allenatore: Mirko Savini

CIVITANOVESE 2 (4-4-2) Petrucci; Franco, Passalacqua, Diop, Rossetti (42’st Cosignani); Milani (5’st Buonavoglia), Visciano (20’st Capece), Domizi, Brunet (33’st Vila); Padovani (20’st Foglia), Bevilacqua.
A disposizione: Raccichini, Macarof, D’Innocenzo, Aprea.
Allenatore: Luigi Bugiardini

ARBITRO: Gianluca Guitaldi di Rimini

MARCATORI: 15’ Milani, 22’st Foglia

NOTE  Ammoniti: Bianchimano, Brandao, Tafa, Brunet, Rossetti, Cocino Corner: 6-0 – Recuperi pt 1’, st 5′

LA CRONACA – La prima vera occasione della partita arriva al 14′ e porta la firma della Civitanovese: Padovani viene lanciato a tu per tu con Perri, che esce in modo incerto. L’attaccante rossoblù però si aiuta con un braccio nel controllare il pallone e l’arbitro ferma tutto per fallo. Il gol, però, è solo rimandato di pochi secondi: Brunet pesca in profondità Milani, che calcia in porta trovando la respinta del portiere canarino. Sul pallone vagante si avventa ancora Milani che, di testa, ribadisce in rete firmando l’1-0 Civitanovese.  La Fermana tiene in mano il pallino del gioco, ma fatica a trovare sbocchi concreti negli ultimi sedici metri. Al 25’, azione sulla destra: Diouane mette un pallone interessante al centro per Busato, che però non riesce a controllare e l’occasione sfuma sul fondo. Tre minuti più tardi, al 28’, Bianchimano fa da torre per Valsecchi: il numero 15 controlla e calcia di sinistro in diagonale, con il pallone che sorvola la traversa di un soffio. Al 44’ è provvidenziale l’intervento in scivolata di Tafa, che chiude con tempismo perfetto su Padovani lanciato verso la porta. Un minuto più tardi, al 45’, la Fermana risponde con Etchegoyen: il centrocampista carica il destro dal limite dell’area, ma la sua conclusione potente viene deviata in angolo da un attento Brunet.
Il primo squillo della ripresa arriva all’8’, con il neoentrato Tomassini che raccoglie una respinta al limite e tenta la conclusione da fuori: buona l’intenzione, meno la mira, con il pallone che finisce abbondantemente alto. Tre minuti più tardi, all’11’, è Padovani a far tremare il pubblico canarino: l’attaccante della Civitanovese si coordina bene sul controbalzo e lascia partire un sinistro potente da fuori area che sfiora il bersaglio. Al 17’ la Fermana ha una clamorosa chance per rimettere tutto in parità: Valsecchi, tutto solo all’altezza del dischetto, liscia incredibilmente il pallone col sinistro, vanificando una ghiotta occasione. I gialloblù continuano a spingere: Mavrommatis controlla in area e prova la conclusione, ma il suo tiro viene murato da un attento Diop. Al 22’, però, arriva il raddoppio della Civitanovese: Perri respinge corto su un tiro non irresistibile di Buonavoglia e Foglia, ben appostato, ne approfitta insaccando il 2-0. La Fermana prova a trovare i gol della bandiera con Karkalis che da fuori area prova una gran conclusione al volo di sinistro che sfiora l’incrocio dei pali. Al 46’ incredibile salvataggio sulla linea da parte di un difensore della Civitanovese su tiro di Mavrommatis. E’ l’ultima vera occasione di un derby che, con ogni probabilità, condanna la Fermana alla retrocessione in Eccellenza: manca solo la matematica.