MONTE RINALDO – Venerdì 29 novembre, nella suggestiva cornice del Borgo Autentico di Monte Rinaldo, ospiti del Sindaco Gianmario Borroni, si è tenuto l’importante convegno dedicato a “Le strategie di Valorizzazione dei Borghi”. Un’occasione per poter discutere di un tema centrale per la vita dei piccoli centri marchigiani, insieme ai comuni della rete BAI delle Marche, e per porre le basi per un lavoro di coinvolgimento dei principali attori sociali, dalle Istituzioni alle Amministrazioni Locali, dagli Stakeholders alle Comunità.
All’incontro, infatti, hanno partecipato, oltre al Sindaco ospite Borroni, la Dirigente del Settore Turismo della Regione Marche, Paola Marchegiani, il Presidente della Fondazione Marche Cultura, Andrea Agostini, la Progettista del Comune di Montalto delle Marche, Alessandra Panzini, il Consigliere Regionale Andrea Putzu, la Presidente dell’Associazione Borghi Autentici d’Italia, Rosanna Mazzia e il Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli.
Autenticità, la parola chiave per dare impulso ad uno sviluppo dei Borghi – come rimarcato a più voci dal parterre dei relatori – che possa mettere in relazione l’enorme patrimonio naturale, storico e culturale di una regione, le Marche, dall’enorme potenziale. Dal mare, alle colline, alla montagna, passando per i borghi, con le loro peculiarità uniche e il loro inestimabile patrimonio identitario, le Marche possono e devono dare un nuovo impulso alla crescita dei piccoli centri, a quei luoghi che ogni giorno lottano contro lo spopolamento e resistono alla marginalizzazione. La Regione, in quest’ottica, sta già mettendo in campo misure e investimenti importanti, affiancate da azioni di accompagnamento e di posizionamento sui mercati nazionali ed internazionali, ed in questa partita il ruolo di Borghi Autentici d’Italia può risultare strategico.
Presenti in sala, in rappresentanza dei Comuni Bai delle Marche, il Sindaco del Comune di Montedinove, Antonio Del Duca, il Sindaco di Magliano di Tenna, Pietro Cesetti, il Sindaco di Monteleone, Marco Fabiani. Presenti anche Il Presidente della Provincia di Fermo, Il Presidente Amap Marche, il Presidente di Marca Fermana, il Sindaco del Comune di Fermo e la quasi totalità dei Sindaci della Provincia di Fermo.
Un percorso di valorizzazione dei Borghi che non può prescindere dalla necessità di fare rete, da qui la volontà dei Borghi Autentici Marchigiani di costituire la propria delegazione in un incontro a latere del convegno, nominando all’unanimità il Sindaco di Monte Rinaldo, Gianmario Borroni, delegato BAI delle Marche.
«Consideriamo le Marche una regione strategica per la nostra Associazione – ha affermato la Presidente BAI Rosanna Mazzia -. Il paesaggio, la storia, la cultura, l’enogastronomia di questo territorio ne fanno un unicum in tutta Italia, che tanto successo sta riscuotendo anche all’estero, e che noi vogliamo contribuire a far conoscere sempre di più. Ma consideriamo ancora più importanti le risorse che questa regione può esprimere in termini di usi, costumi e ospitalità. Queste Comunità sono vocate per accogliere. Difficile arrivare nelle Marche e non sentirsi a casa. Per questo i nostri Borghi Autentici si candidano ad essere luoghi dove è possibile vivere bene tutto l’anno e non solo per una breve vacanza. Siamo molto contenti di aver potuto presentare Borghi autentici d’Italia alPresidente Acquaroli ed agli altri importanti ospiti e siamo certi di poter intraprendere percorsi virtuosi anche nelle Marche. Abbiamo chiesto al Presidente Acquaroli molto sensibile al tema dei borghi di investire nell’animazione delle Comunità perché solo uno sviluppo endogeno può costituire un vero sviluppo. La costituzione della delegazione regionale e la nomina di Gianmario Borroni sindaco di Monte Rinaldo a delegato regionale siamo certi che daranno una spinta propulsiva alle nostre attività anche nelle Marche».
«Rappresentare i Borghi Autentici delle Marche – ha dichiarato il neo-delegato Borroni – è un grande orgoglio! Ringrazio i colleghi Sindaci che, con la loro nomina unanime, mi hanno voluto investire di questo importante ruolo di rappresentanza all’interno di questa grande Associazione Nazionale. I Borghi della Regione Marche sono scrigni nei quali le Comunità si sono preservate in tutta la loro autenticità. Da loro dobbiamo ripartire e sono certo che, insieme ai Comuni BAI delle Marche e a tutti quei territori che vorranno unirsi in questo percorso, raggiungeremo grandi risultati. Sono già a lavoro per far sì che la rete dei Borghi Autentici metta in risalto i tesori delle Marche».