PORTO SANT’ELPIDIO – Il professor Luca Piermartiri di Porto Sant’Elpidio, con le ultime due poesie proposte, è alla sua quarta pubblicazione. I testi “Alessia” e “Z” sono stati inseriti rispettivamente nelle antologie “Il Federiciano” e “Parole in fuga”, promosse dalla Aletti Editore.
Le due raccolte di poesia sono il frutto di prestigiosi concorsi internazionali che offrono l’opportunità di vedere i propri scritti pubblicati in una raccolta di grande valore culturale, insieme ad autori emergenti.
La Aletti Editore, dopo aver visionato i componimenti, ha deciso nuovamente di selezionare il marchigiano Luca Piermartiri tra gli autori scelti per queste prestigiose collane editoriali. I Presidenti di Giuria sono il poeta e formatore Giuseppe Aletti e Alessandro Quasimodo, poeta, autore, attore e regista teatrale, figlio del Premio Nobel Salvatore Quasimodo. Come previsto dai bandi di concorso, la Aletti Editore ha realizzato una raccolta che rimarrà negli annali.
«Alessia è, innanzitutto, un testo dedicato a mia figlia. Descrive vari aspetti del suo carattere attraverso chiari riferimenti letterari, come ad esempio: Mary Lennox (Il Giardino segreto), Josephine “Jo” March (Piccole donne) e Anna Shirley (Anne di Green Gables). Figure femminili forti, curiose, ribelli e sognatrici. Non a caso, la poesia vuole anche essere un’ode alla libertà e alla piena emancipazione femminile, ispirate appunto da protagoniste che non seguono le convenzioni sociali del loro tempo – spiega Piermartiri -. Z rappresenta invece un connubio di storia e letteratura. Una poesia che vede sullo sfondo la dominazione spagnola in California e che pone l’accento sui valori dell’amore e della resistenza. Il fiore e la lettera Z diventano i simboli di questi valori. Un testo tutto da scoprire, poiché rende omaggio ad un noto personaggio della letteratura e del cinema. Grazie alla Aletti editore! Sapere che una prestigiosa casa editrice apprezza il tuo lavoro è per me una bella soddisfazione. Il mio progetto è quello di realizzare una raccolta intera di mie poesie».
