SANT’ELPIDIO A MARE – In tanti hanno partecipato, nella mattinata di ieri, all’iniziativa organizzata dalla sezione elpidiense dell’Avis ed Avis Giovani in memoria di Nazzareno Lucidi, ad un anno dalla sua morte.
L’idea di Nazzareno era quella di organizzare, assieme alle associazioni della zona, una iniziativa che portasse i partecipanti a visitare il territorio e ad assaporarne i piatti tipici. Non ha avuto il tempo di concretizzare ciò che aveva in mente perché un terribile male lo ha strappato ai suoi cari e alla sua comunità nella quale, su più fronti, è sempre stato attivo.
La sua eredità, però, non è andata perduta: le associazioni del territorio, su iniziativa del presidente della locale sezione Avis “Scoccini” Sandro Birilli e con la collaborazione della sua famiglia – Marco Maria, Maria Luna e Gina – hanno voluto portare a termine ciò che lui aveva iniziato a programmare.
La collaborazione tra le associazioni del territorio era uno degli aspetti cui Nazzareno teneva maggiormente e vedere Avis assieme ad Admo, Aido, La Speranza, Ama aquilone, Associazione Arcobaleno Genitori per la scuola, Associazione Santa Croce, S.O.M.S. Cascinare, Comitato festeggiamenti Bivio Cascinare, Comitato di Quartiere Castellano sarebbe stato per lui un motivo di grande soddisfazione.
I partecipanti hanno affrontato un percorso di quattro chilometri, per le campagne di Bivio Cascinare, verso l’Abbazia di Santa Croce che è si è potuta visitare sotto la sapiente guida di Manfredo Longi.
Al termine della camminata è stato organizzato un “pasta party” e il ricavato delle iscrizioni dei presenti sarà devoluto ad un’associazione che si occupa dei diritti delle donne, altro argomento a Lucidi molto caro.