MONTE URANO – È arrivata ieri, 21 giugno, la sentenza del Tar che permetterà a Monte Urano di avere la sua farmacia comunale. Ad annunciarlo è Moira Canigola che attendeva l’esito ufficiale della discussione tenutasi lo scorso maggio.
«Purtroppo, per un progetto che avevamo già ben definito in tutti i suoi aspetti, si è trattato di dieci lunghi anni di sospensione. La delibera con la quale abbiamo ritenuto opportuno esercitare il diritto di prelazione per l’istituzione del servizio della farmacia comunale è del 2014, riconfermata poi nel 2015. In quel periodo era in corso una revisione della pianta organica regionale delle farmacie. La normativa specifica e le condizioni createsi in quel periodo ci avevano consentito di procedere con la richiesta. Seguendo l’iter previsto dalla Regione Marche siamo riusciti ad avere la licenza. Lo stop – spiega la Canigola – è stato dovuto al ricorso fatto dal titolare di una farmacia privata che sorge in un’area limitrofa a zona Triangolo, quella in cui la mia Amministrazione aveva previsto sorgesse il servizio rivolto ai cittadini monturanesi. Prima il ricorso straordinario al Capo dello Stato e poi quello al Tar hanno bloccato la nascita della farmacia, ma oggi siamo orgogliosi di annunciare che la nostra tenacia nel portare avanti la questione ci ha premiati. Non abbiamo mai mollato e abbiamo continuato a credere, come ribadito in campagna elettorale, che fosse un servizio al quale non si poteva rinunciare».