FERMO – La Polizia di Stato di Fermo ha emesso la misura di prevenzione del Divieto di accesso ai locali pubblici (D.A.L.P.) nei confronti di un cittadino straniero, residente a Fermo, a causa dei gravi disordini avvenuti la scorsa settimana in un bar di questo capoluogo.
Le Volanti dell’Ufficio Prevenzione generale e soccorso pubblico, la scorsa settimana, in tarda serata, intervenivano in un bar di Fermo per la presenza di un soggetto esagitato che si rendeva responsabile di gravi disordini in particolare lo stesso, oltre ad aggredire e minacciare il titolare dell’attività commerciale, aggrediva un cliente provocandogli delle lesioni e, ancora, danneggiava suppellettili ed arredi del bar.
Il soggetto all’arrivo della volante opponeva resistenza ed aggrediva i poliziotti intervenuti provocando lesioni anche ad un agente di polizia. I poliziotti della Questura di Fermo lo accompagnavano in Questura laddove veniva denunciato per i gravi disordini commessi e per le lesioni provocate al cliente del bar ed all’agente intervenuto.
Il Questore di Fermo, Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza, nell’ambito dei poteri a lui attribuiti, nella giornata di ieri, ha emesso la misura di prevenzione del D.A.L.P. con cui impedisce a questo soggetto l’accesso a tutte le attività commerciali, in particolare i pubblici esercizi (bar, pizzerie) e le strutture ricettive con licenza di somministrazioni di cibi e bevande (alberghi e ristoranti) del comune di Fermo e ai locali con licenza di ballo/intrattenimento (discoteche e chalet) ubicate in una estesa area che ricomprende il territorio che va da via Diaz, fino a piazza del Popolo, Piazzale Azzolino, via Virgilio, via Tiro a segno, Largo Teodori, Via Giuseppe Giammarco, via Trevisani, via Zeppilli, viale Trieste e via Speranza.
Tra le prescrizioni imposte dal Questore è previsto anche il divieto di non stazionare nelle immediate vicinanze dei pubblici esercizi citati negli stessi termini ed avrà durata di DUE anni.