Donata nuova strumentazione alla Uoc Chirurgia del Murri. Guerriero: «Per noi essenziale»

MURRI –  «La nuova strumentazione che ci è stata donata è per noi essenziale. Potremo entrare in reti formative e potremo anche connetterci, a scopi didattici ma non solo, direttamente con la sala operatoria». Con queste parole il direttore della Uoc di Chirurgia dell’ospedale Murri, dottor Silvio Guerriero, ha presentato, questa mattina, il monitor 75 pollici, 4k Smart HD donato al reparto dalla famiglia Pieroni, con in testa l’imprenditore Mauro Pieroni.

«Ringrazio Mauro Pieroni (per la donazione) e Stefano Castori (che si è fatto promotore dell’iniziativa) – le parole del direttore generale Ast Fermo, dottor Roberto Grinta – per la vicinanza alla nostra sanità. I dati della nostra azienda sanitaria ci posizionano a ottimi livelli nel sistema sanitario regionale. E anche gli indicatori Agenas ci gratificano e ripagano del constante lavoro dei nostri professionisti. L’approccio multidisciplinare è sempre più importante. Ed è davvero bello riscontrare la fidelizzazione e la fiducia che il fermano ha nei confronti della sua sanità territoriale e ospedaliera».

«Da sempre parliamo di territorio, e sul territorio si deve intervenire – le dichiarazioni di Mauro Pieroni – la collaborazione e la sinergia sono fondamentali. La sanità fermana è fatta di professionisti eccezionali».

«Per noi questo strumento multimediale, che ci consente anche di lavorare in modo multidisciplinare, era fondamentale. Potremo collegarci anche con le sale operatorie per seguire in diretta gli interventi o anche per studiare successivamente quelli più complessi – le parole del direttore della Uoc, Silvio Guerriero – siamo in collaborazione con l’azienda ospedaliera universitaria di Torrette, un connubio sempre più stretto e virtuoso».

In conferenza stampa presenti, oltre ai sopramenzionati, anche il direttore sanitario Ast Fermo, dottoressa Elisa Draghi, il direttore delle professioni sanitarie, dottor Renato Rocchi, quello dell’area tecnico diagnostica, dottor Matteo Diamanti, e l’équipe della Uoc Chirurgia.