FALERONE – Sabato scorso, 30 novembre, il centro storico di Falerone ha preso vita con un evento speciale dedicato a bambini, famiglie e cittadini di tutte le età.
Grazie al progetto “Emozioni per crescere” del comune di Falerone, finanziato dal dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e all’organizzazione dell’associazione “Comunità di Patrimonio”, bambini e famiglie hanno esplorato i monumenti più significativi del centro storico, riscoprendo le proprie radici e il proprio patrimonio.
Nella visita ai monumenti del centro storico, al gruppo dei bambini e dei loro genitori si è unito quello del Master sulle Aree Interne dell’ Università di Camerino, Master Universitario di II livello, dal titolo “La rinascita post disastro naturale: progettare con le comunità educanti”. Con l’intento di approfondire, a livello teorico ed operativo, i metodi e gli strumenti per la pianificazione e la gestione delle aree interne in cooperazione con le comunità locali, il docente di quest’ultima lezione l’architetto Francesco Calzolaio, ha portato gli studenti a Falerone per mostrare sul campo le attività della comunità di patrimonio di Falerone.
Tutti i partecipanti, grandi e piccoli, hanno reso questo pomeriggio speciale grazie anche all’aiuto di Serena e Ilaria, le due educatrici della Virtus Coop che rappresentano l’anima e il motore di questo progetto.
I bambini si sono divertiti con giochi educativi sui monumenti che hanno visitato, imparando la storia di Falerone in modo creativo e coinvolgente, mentre gli adulti hanno condiviso preziose riflessioni e impressioni.
Falerone dimostra ancora una volta quanto il suo passato possa ispirare il presente e costruire legami tra le generazioni che verranno.
