Gli ex allievi dell’Itet portano a scuola il coach Massimiliano Ortenzi

FERMO – Nuovo incontro stamattina a scuola con gli studenti dell’Itet CPIA di Fermo organizzato dall’associazione degli ex studenti presieduta da Enrico Paniccià e moderato dal giornalista Raffaele Vitali. Ospite stavolta è stato Massimiliano Ortenzi, coach della squadra di pallavolo Yuasa Battery Grottazzolina che milita in serie A1.

Dopo i saluti della dirigente Francesca Iormetti che ha sottolineato l’importanza di una programmazione condivisa con l’associazione in tema di orientamento è intervenuto proprio Paniccià per dare il senso dell’impegno del sodalizio da lui presieduto nei confronti degli studenti attuali: «Nutriamo un legame forte con questa scuola, una scuola che a noi ex studenti ha dato tantissimo. Ecco perché vogliamo restituire qualcosa, portare un contributo, alimentare un sogno arricchendo l’offerta formativa dell’istituto. La testimonianza di oggi, sul piano motivazionale e sportivo, è per accendere una scintilla in voi che siete qui perché possiate alimentare i vostri desideri e scegliere la strada per costruire il vostro futuro».

Ha preso poi la parola Ortenzi che, raccontando il suo percorso professionale e di vita, ha spiegato le ragioni delle sue scelte: «Ho ascoltato me stesso, le mie passioni, il mio desiderio di diventare allenatore, nonostante tutto. Ho affrontato sacrifici rinunciando all’università che pure avevo iniziato a Bologna studiando storia che è una mia grande passione e andando anche contro alle aspettative della famiglia. Ma la spinta che avvertivo dentro me era quella di allenare, a cominciare dai più piccoli: avere un’idea, un sogno e qualcuno che ti aiuta a coltivarlo è fondamentale, era questo il senso che sentivo di voler dare al mio percorso di vita per aiutare gli altri che nutrivano interesse per questo sport».

Stimolato dalle domande del giornalista e dei ragazzi, Ortenzi ha parlato del valore delle sconfitte come stimolo a rialzarsi e in questo «È stato fondamentale il lavoro di gruppo, il senso della squadra e l’impegno a non mollare: continuare ad avere fiducia in noi come team è stata la chiave perché sapevamo che prima o poi il nostro momento sarebbe arrivato anche in A1. La stessa cosa vale per voi come classe, non solo come individui».

Tanti gli spunti che gli studenti dell’Itet hanno raccolto sottolineando con un applauso finale le parole del coach. «Ortenzi rappresenta un’altra eccellenza del territorio che abbiamo voluto portare a scuola» ha concluso Paniccià «per testimoniare agli studenti l’importanza dell’impegno e del sacrificio condito con il piacere del perseguire i propri sogni».

Il prossimo appuntamento organizzato dall’associazione degli ex studenti Itet sarà sabato 8 marzo, al mattino, con una tavola rotonda sulla creazione d’impresa.