Grottazzolina da urlo, a Dubai vince ancora e ipoteca la semifinale

VOLLEY – Il secondo impegno nel NAS Sports Tournament in quel di Dubai vede l’Al Hilal Grottazzolina al cospetto del team russo del Nova, per l’occasione sponsorizzata Al Tadawi 2. La formazione dell’impronunciabile città Novokuybyshevsk, 110.000 abitanti nella Russia sudorientale, è infatti la seconda delle squadre russe presenti al torneo, entrambe sponsorizzate dalla clinica ospedaliera Al Tadawi. Curiosità: nella passata stagione Oleg Antonov giocò proprio nel Nova, allenata da quel gigante di Oleg Sogrin che molti ricorderanno nelle sue esperienze italiane a Cutrofiano, Mezzolombardo e Livorno dal 1997 al 2000. Il palleggiatore serbo Jovovic ed il centrale quarantenne Shcherbakov gli elementi più conosciuti del team russo, costituito da atleti di grande fisicità che però nell’ultima stagione di SuperLeague hanno chiuso al 14 posto la loro regular season (l’ultima a garantire la salvezza diretta).

Nel segno di Aksyutin l’avvio, con i russi avanti di una lunghezza e Grottazzolina che ribalta tutto sul 7-5 grazie al muro di Tatarov; sempre Aksyutin per la parità a quota 9, mani out dello schiacciatore che poi propizia anche il vantaggio dei suoi con un ottimo servizio. Petkovic per il nuovo vantaggio grottese, e quando l’opposto Rybakov spara out il tabellone segna 18-15; difendono i marchigiani, ace corto di Petkovic che vale il 22-18 con Sogrin che si rifugia in time out. Il servizio di Pado permette ai russi di accorciare, chiude Demyanenko sul 25-21 battendo corto, non ci arriva Zastupov in tuffo.

Il solito Aksyutin in avvio permette ai russi di portarsi sul 1-4, giocatore davvero interessante il numero 14; allunga sul 3-8 la squadra di Sogrin, davvero dominante in questo avvio di secondo set. Danilov a chiudere la lunga azione che vale il 7-12, Pado schianta un primo tempo impressionante per poi murare Demyanenko e siglare due ace consecutivi che valgono addirittura il 12-20, repertorio completo quello messo in mostra nel frangente dal centrale classe 2003. Dentro Marchiani, Cvanciger e Antonov sul campo grottese per provare a reagire, Grottazzolina continua però a sbagliare troppo e per Jovovic e compagni non è difficile chiudere sul 17-25. 

Avanti Grottazzolina in avvio di terzo set, 5-2 con Demyanenko due volte a muro su Danilov; parità però già a quota 7 per la compagine avversaria, bellissima l’azione del 10-11 chiusa out da Fedrizzi. Tatarov per il vantaggio Al Hilal, ma sale in cattedra Aksyutin che permette ai suoi di portarsi sul 15-16, che diventa 16-18 sul muro di Rybakov ai danni dello stesso Tatarov. Dentro Antonov, ma allunga ancora Aksyutin sul 17-20; Tatarov e Zhukouski aiutano Grottazzolina a portare il set ai vantaggi annullando tre set point consecutivi, è Fedrizzi a chiuderlo sul 30-28 con un ace dei suoi che capitalizza lo splendido ribaltone finale griffato Al Hilal.

Partenza lanciata per i gialloblu nel quarto set, subito 5-1 con Petkovic e Demyanenko; cambia Sogrin, dentro una diagonale tutta nuova con Terentev e Litvinov. Picchia ancora l’opposto serbo della Yuasa Al Hilal, funziona il muro e con Fedrizzi i ragazzi di Ortenzi allungano sul 10-4; Tatarov per l’ulteriore allungo che vale il 12-5, spettacolo in campo sul fronte grottese. Non c’è tocco a muro su Danilov, il videocheck conferma e col servizio di Tatarov Grottazzolina allunga addirittura sul 19-8 che taglia, di fatto, le gambe al Nova Al Tadawi 2. Il monologo marchigiano prosegue fino in fondo, Comparoni allarga ulteriormente la forbice ed è Fedrizzi a mettere la parola fine al match, con la Yuasa Al Hilal che chiude con un eloquente 25-13.

Continua dunque a sorprendere tutti Grottazzolina, che alla sua prima partecipazione estera ipoteca, con un turno di anticipo, la semifinale del NAS Tournament in attesa di sfidare, lunedì, il Fohood Zabeel dietro cui si cela l’insidiosa formazione bielorussa dello Shakhtior Soligorsk. La truppa di Ortenzi potrà però godersi, ora, un meraviglioso weekend nella magica Dubai, con un bottino di due vittorie consecutive e una voglia matta di continuare a stupire.

IL TABELLINO: AL HILAL (GROTTAZZOLINA) – ALTADAWI 2 3-1

AL HILAL (GROTTAZZOLINA): Zhukouski 2, Antonov 1, Cubito ne, Vecchi (L2) ne, Bardarov, Demyanenko 9, Mattei ne, Comparoni 8, Petkovic 16, Fedrizzi 17, Marchiani, Cvanciger 1, Tatarov 12, Marchisio (L1) 57% (33% perf.). All. Ortenzi.

ALTADAWI 2: Ananiev 6, Kulygin ne, Rybakov 9, Feoktistov ne, Shpilyov ne, Danilov 9, Pado 9, Jovovic 1, Zastupov (L2), Eriomin (L1) 32% (23% perf.), Aksyutin 17, Terentyev 1, Litvinov 3, Shcherbakov ne. All. Sogrin

Parziali: 25-21, 17-25, 30-28, 25-12
Note: Al Hilal: 21 errori in battuta, 9 ace, 8 muri vincenti, 53% in ricezione (30% perf), 47% in attacco. AlTadawi 2: 22 errori in battuta, 5 ace, 6 muri vincenti, 29% in ricezione (9% perf), 42% in attacco.

A raccontare le difficoltà e l’intensità del match ci ha pensato coachMassimiliano Ortenzi: «E’ stata una partita difficile e che si era messa anche male perché il Nova ha grandissima fisicità, stavano battendo molto forte e le soluzioni in attacco non erano semplici da trovare. Noi abbiamo fatto un buon primo set al servizio, poi siamo un po’ calati. Il terzo parziale lo abbiamo recuperato dal 24-21 con due buoni turni di battuta, chiudendolo con un ace di Fedrizzi. Il quarto è stato più agevole perché loro hanno mollato e noi abbiamo spinto tantissimo sull’acceleratore. Peccato che le vittorie non ci bastano ancora per essere sicuri della semifinale: dobbiamo quindi continuare a fare qualcosa di buono se vogliamo andare avanti».

Per effetto del 3-1 della formazione locale al cospetto dei bielorussi prossimi avversari di Grottazzolina, infatti, ci sono ancora delle combinazioni di risultati che potrebbero tenere la Yuasa fuori dalla semifinale. L’intenzione è però quella di andare lunedì a prendersi il pass per la fase finale della manifestazione, che senza dubbio sta lasciando sensazioni positive anche in proiezione play-off quinto posto. «Con i ragazzi ci siamo detti che sono due momenti diversi. Ci teniamo ad andare in fondo e a vivere questo premio nel modo giusto. Quando bisogna essere squadra, avere aggressività e provare a vincere bisogna farlo con tutto quello che possiamo. Poi ci sono i momenti di relax e bisogna godersi anche questi. Il play-off quinto posto sarà un’altra cosa, siamo una squadra che ha vissuto un periodo complicato, che ha spinto molto nell’ultima parte di stagione e quindi dovremmo capire quale obiettivo darci per questi play-off».

Intanto lunedì 17 marzo si torna in campo, sempre alle 18 (diretta su Dubai Sport Channel) per affrontare i bielorussi dello Shakhtior Soligorsk (nome arabo Fohood Zabeel) che finora ha collezionato un successo 3-1 contro i russi del Nova, per poi perdere al secondo turno contro la rappresentativa locale. «Oggi abbiamo concesso un giorno libero ai ragazzi, perché giocando la sera tardi, allenarsi la mattina non sarebbe stato semplice. Quindi giorno libero per recuperare le energie e godersi questo posto che offre tanto. I ragazzi sanno fare squadra anche in questi momenti, e quindi anche noi staff possiamo goderci questi momenti momenti liberi per scoprire Dubai».