PORTO SAN GIORGIO – Fanno rete le famiglie del fermano, si uniscono per costruire una cultura dell’accoglienza e del rispetto, contro ogni tipo di violenza. Cresce il comitato Famiglie sicurezza, nato a Porto San Giorgio per poi coinvolgere il territorio tutto. L’obiettivo dei promotori, tra cui una mamma che ha vissuto l’aggressione senza motivo del figlio nel corso di una serata estiva sul lungomare, è proprio quello di tenere alta la guardia su episodi di micro criminalità che possono dare un senso di insicurezza, coinvolgere le istituzioni e le famiglie ma anche i giovani stessi in iniziative di sensibilizzazione e di crescita di una cultura della legalità.
Nei giorni scorsi il comitato ha raccolto decine di firme da parte di tante persone che si sono avvicinate sui social, poi ci sono stati gli incontri con il Prefetto Edoardo D’Alascio, Dirigente della Digos, Filippo Stragapede i sindaci di Porto San Giorgio, di Fermo, di Montegranaro, in programmazione un incontro col primo cittadino di Porto Sant’Elpidio e l’idea è di coinvolgere anche il presidente della Provincia.
Tutti si sono detti lieti di sostenere l’esperienza del comitato che non si pone in alcun modo contro il percorso delle istituzioni ma anzi si mette a disposizione per organizzare conferenze e eventi, per mettere insieme le famiglie e costruire un percorso di cittadinanza attiva: «Siamo presenti in banchetti informativi a Porto San Giorgio per incontrare le famiglie e le persone che hanno voglia di sentirsi parte di un movimento culturale soprattutto, quello che vogliamo è dare occasioni di crescita a tutti, provare a capire cosa c’è dietro al disagio di alcuni giovani, che cosa li porta a eccedere e a rendersi protagonisti in negativo. Siamo profondamente grati dell’impegno del Prefetto di Fermo e di tutte le forze dell’ordine che si stanno spendendo al massimo e i risultati si vedono. Il sindaco di Porto San Giorgio Valerio Vesprini è fortemente impegnato, come i suoi colleghi, a sollecitare attenzione e impegno da parte di tutti, abbiamo visto davvero un cambiamento reale nel corso delle ultime settimane. Il contributo che vogliamo dare noi è proprio di accoglienza e di condivisione di esperienze e possibilità, per costruire davvero una rete che parte dal basso e accompagna gli amministratori che sono stati tutti accoglienti e molto attenti alle nostre richieste».
«La preoccupazione per la mancanza di sicurezza ai quali sono esposti i nostri figli ci ha spinto ad incontrarci e ad offrirci come interlocutrici e attiviste per ogni iniziativa che possa offrire un aumento della Sicurezza in ogni ambito della vita, soprattutto in quella dei nostri figli – concludono le referenti del comitato -. I locali di intrattenimento, che peraltro sono stati anche coinvolti dal Prefetto in un importantissimo protocollo d’intesa, devono essere luoghi sicuri, dove la somministrazione di alcolici sia controllata, dove si possa trascorrere del tempo di qualità».
Nello statuto si leggono gli obiettivi del gruppo, assolutamente apolitico, tra i quali:
1 – richiesta di creazione di un commissariato sulla costa fermana con forza armata anche femminile.
2 – Maggior controllo negli stabilimenti balneari aperti al divertimento notturno, con convenzioni tra pubblico e privato per garantire la sorveglianza
3 – Guardia giurata armata in piantonamento presso la stazione e in centro
4- Potenziamento della illuminazione e videocamere in sinergia tra pubblico e privato con ordinanza relativa del sindaco.
5- Un presidio costante di forze dell’ordine tutti i giorni della settimana, con potenziamento durante il fine settimana, lungo la costa e all’interno
6- Un controllo severe nei locali per la somministrazione di bevande alcoliche ai soli maggiorenni
7-Un maggior controllo sulle spiagge per evitare bivacchi e consumo di droghe o bevande alcoliche
Sulla pagina facebook e suo gruppo whatsapp del comitato, che coinvolge centinaia di persone, le date e gli incontri previsti per raccogliere firme e contributi. C’è anche una mail a cui ci si può rivolgere per partecipare a iniziative e incontri e per dare la propria adesione, comitatosicurezza.psg@gmail.com, numero whatsapp 375 8873064