Isola ecologica in via dell’Industria a Monterubbiano: la posizione del Comune

MONTERUBBIANO – Il Comune di Monterubbiano è stato premiato più volte come “Comune riciclone” avendo un livello molto alto di raccolta differenziata dei rifiuti urbani che si attesta intorno al 75%. Il tema della tutela e della sostenibilità ambientale è quindi molto sentito dall’Amministrazione comunale che, nell’anno 2023, in vista della scadenza dell’appalto allora in corso, ha voluto aggiornare il modello di raccolta dei rifiuti urbani per migliorare ulteriormente la qualità del servizio e mantenere alto ed incrementarne il livello di raccolta differenziata.

A tale scopo, la Giunta comunale, allora composta dalla Sindaca Marziali Meri, dalla Vice-Sindaca Romanelli Silvia e dell’Assessore Pazzi Marco, all’unanimità ha approvato un nuovo progetto per la raccolta rifiuti contenente anche la previsione della realizzazione di un’isola ecologica in via dell’Industria, per consentire ai cittadini di conferire con comodità e in orari prestabiliti diverse categorie di rifiuti urbani.

Attraverso una gara pubblica aperta è stato individuato il nuovo gestore dell’appalto rifiuti nella Ditta Ecoinnova srl di Porto Sant’Elpidio che – dal 1 gennaio 2024 – ha preso in carico il nuovo servizio, fornendo migliorie per la raccolta differenziata e per lo spazzamento. La stessa Ditta appaltatrice ha l’obbligo nei confronti del Comune di Monterubbiano della realizzazione/gestione dell’isola ecologica in via dell’Industria.

«L’isola ecologia non è una “discarica” come erroneamente lamentato da alcuni, bensì un’area presidiata ed allestita per l’attività di raccolta mediante raggruppamento differenziato dei rifiuti urbani per frazioni omogenee conferite dai detentori per il trasporto agli impianti di recupero e trattamento» tiene a sottolineare la sindaca di Monterubbiano, Meri Marziali.

Inoltre, il Comune di Monterubbiano fa sapere che la realizzazione/gestione dell’isola ecologia in via dell’Industria, oltre che dal Comune, è stata oggetto di valutazione dell’ARPAM, della CIIP SpA, della Provincia di Fermo e del SUAP Piceno Consind. L’area prescelta è inoltre di proprietà comunale, è distante dal confine di altre proprietà ed ha le caratteristiche richieste dalla normativa.

L’isola ecologia da realizzare prevede dunque tutti gli accorgimenti di qualità per fornire alla collettività un servizio di raccolta differenziata dei rifiuti urbani di particolare valenza, conforme alla normativa. Ma non solo: l’isola sarà anche dotata di recinzione schermata da una siepe su tutti i lati, di un impianto di videosorveglianza e di un impianto di illuminazione. Non vi saranno situazioni pregiudizievoli per la salute dei lavoratori e per il decoro della zona produttiva. L’isola ecologica rappresenta, invece, un valore aggiunto per il territorio ed anche per la stessa zona artigianale/industriale. Infatti, anche gli utenti della zona produttiva potranno conferire con tutta comodità i propri rifiuti assimilabili agli urbani, ammessi nell’isola ecologica. L’isola, presidiata dal personale della Ditta appaltatrice, sarà aperta solo due giorni a settimana con conferimenti di quantità modeste di rifiuti urbani in quanto, principalmente, i rifiuti vengono raccolti con il sistema “porta a porta” e con il sistema di “prossimità”.

Il Comune di Monterubbiano precisa ancora che del nuovo servizio rifiuti nel quale è compresa la realizzazione/gestione dell’isola ecologia, è stata data notizia alla collettività in più occasioni, attraverso informative sul sito internet istituzionale del Comune, sul sito internet della Ditta appaltatrice, sui social, sui giornali on-line, con manifesti, con lettere recapitate agli utenti e, inoltre, in due specifiche riunioni pubbliche, di cui una svoltasi in data 20/02/2024 nel capoluogo e l’altra in data 22/02/2024 in frazione Rubbianello. In data 04/11/2024, nella sede comunale, supportato dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto e dal Direttore dei Lavori, il Comune ha fornito spiegazioni di dettaglio relative all’isola ecologica in argomento ad alcuni rappresentanti delle Ditte di via dell’Industria.

«Dispiace quindi che, per ragioni infondate e poco chiare, senza approfondire obiettivamente l’alta qualità dell’intervento, è stata diffusa confusione proprio in concomitanza con l’inizio dei lavori, addirittura disconoscendo la massiccia pubblicità fatta in più forme dal Comune “in itinere” in merito al nuovo servizio, creando un danno reputazionale alla zona industriale di Monterubbiano» conclude la sindaca di Monterubbiano, Meri Marziali.