VOLONTARIATO – L’Ast Fermo sempre più al fianco delle associazioni di volontariato. E viceversa. Dopo un primo incontro per la presentazione della bozza di atto aziendale, la direzione dell’azienda sanitaria fermana (che ha già manifestato l’intenzione, su cui già sta lavorando, di programmare e pianificare incontri con cadenza mensile), questa mattina nella sala della Memoria, nella sede della Direzione Ast Fermo, è tornata ad incontrare le associazioni di volontariato.
Per la direzione, presenti il direttore socio-sanitario, ing. Alberto Franca che ha aperto i lavori, e la dr.ssa Sabina Paci. Nel corso della riunione è intervenuto, per portare i suoi saluti, anche il direttore generale Ast Fermo, dr. Roberto Grinta, che ha comunicato di aver recepito ed introdotto nella bozza di atto aziendale le istanze pervenute proprio dalle associazioni.
Sul tavolo anche l’ipotesi di un modello organizzativo congiunto che possa facilitare il dialogo tra i due Ambiti (XIX e XX). «Nella bozza di atto aziendale – ha rimarcato il DG Grinta – abbiamo inserito i preziosi input che sono arrivati dal mondo dell’associazionismo con cui la sanità fermana ora dialoga in maniera costruttiva, schietta e trasparente, a beneficio di tutta la collettività a partire dalle categorie più fragili che hanno proprio nell’associazionismo un punto di riferimento imprescindibile».
Il Vice Presidente della Giunta e Assessore alla Sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini rimarca la crucialità della collaborazione con il mondo del Terzo Settore: “La sinergia tra istituzioni e associazioni è molto importante per questo ho dato mandato di incentivare queste forme di partecipazione e collaborazione”