PORTO SANT’ELPIDIO – Esordirà a Porto Sant’Elpidio l’11 dicembre, al Teatro delle Api il musical “Medusa – L’inganno degli dei”, una nuova produzione interamente made in Marche, per la regia di Simone Rossetti. Una nuova scrittura, con testi e musiche completamente inediti, che rielabora il mito di Medusa e Perseo in una chiave sorprendente ed originale.
Il progetto è stato presentato questa mattina al polo culturale Beniamino Gigli. «Accogliamo con piacere questo musical al nostro teatro, realizzato da un gruppo di giovani artisti marchigiani – esordisce il sindaco Massimiliano Ciarpella – Siamo curiosi di assistere ad una nuova scrittura che ci proporrà un tuffo nella mitologia su una figura conosciuta anche in epoca moderna come Medusa».
«Raramente ho partecipato in modo così viscerale alla nascita di una produzione – commenta Maja Matic – L’idea di partire da Porto Sant’Elpidio è nata da un incontro con la consigliera Gioia Di Ridolfo, che ha subito mostrato interesse ed entusiasmo per questo spettacolo. Dopo Porto Sant’Elpidio, Medusa sarà anche a Grottammare, il 15 marzo al Teatro dell’Aquila di Fermo, dove saranno coinvolte anche le scuole».
Il regista Simone Rossetti riuscirà a portare in scena il sogno di realizzare un musical. «Uno spettacolo inedito al 100%, un’opera ambiziosa, con un cast di 25 attori ed oltre 40 persone coinvolte, considerando tecnici e coreografi. La storia si svilupperà su tre linee narrative. Il primo è il dialogo tra Medusa e Perseo, poi la storia ripercorre il passato di Medusa ed il motivo per cui è diventata un mostro ed il percorso di Perseo. Abbiamo ripreso la versione di Medusa violentata da Poseidone e per questo maledetta dalla dea Atena. ‘Sei troppo bella è colpa tua’ è un messaggio ancora molto attuale purtroppo nel nostro tempo».
La protagonista e direttrice di compagnia Rachele Morelli sottolinea «il rapporto tra 5 amici che hanno condiviso questo sogno, abbiamo messo insieme talenti in diversi ambiti, recitazione, musica, danza, crediamo nell’impegno per dare valore all’arte. Questo progetto è accessibile anche ai più giovani, per questo ci rivolgeremo alla fascia scolastica». Andrea Postacchini è curatore delle musiche insieme a Marco Ferroni e spiega che la colonna sonora ed i brani «spazieranno a musiche più orchestrali a pezzi con contaminazioni di vari strumenti dalla batteria alle chitarre». Giulia Malaspina ha curato con Ombretta Ciucani le coreografie, «realizzate da Paolo Ciferri, ringraziamo la Compagnia del fiore di Anna I rma Sala che ci ha messo a disposizione gli spazi per provare lo spettacolo». Presente anche Leonardo Scagnoli, uno degli interpreti più giovani, con i suoi 18 anni.
«Siamo onorati che il nostro teatro ospiti la prima di uno spettacolo innovativo, che veicola anche messaggi delicati ed attuali, per questo la Commissione pari opportunità ha patrocinato l’evento» conclude l’assessore alla cultura Elisa Torresi.
Si potranno seguire novità, aggiornamenti e prevendite sullo spettacolo sulla pagina Instagram medusa_musical.