MONTE URANO – I Carabinieri di Monte Urano hanno intrapreso un’importante operazione di sorveglianza del territorio, ponendo particolare attenzione sui luoghi e le aree più suscettibili al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Attraverso un’attenta pianificazione di interventi e servizi di osservazione meticolosi, i militari stanno attivamente lavorando per fornire risposte tangibili contro il traffico di stupefacenti sul territorio, colpendo in modo mirato i soggetti coinvolti in tali attività illecite.
In tale quadro, nella serata di ieri i militari della locale Stazione dei Carabinieri di Monte Urano hanno portato a termine un’importante operazione di controllo e contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, arrestando in flagranza di reato un cittadino marocchino di 24 anni, pregiudicato e attualmente senza fissa dimora in Italia. L’arresto è avvenuto nei pressi di un casolare abbandonato, abusivamente occupato dal magrebino, situato lungo la S.P. 30 Fermana, dove il giovane straniero è stato sottoposto a controllo da parte dei Carabinieri.
Durante la perquisizione personale, i militari hanno trovato un involucro in cellophane contenente 36 grammi di cocaina sfusa. Ma l’operazione ha portato ad ulteriori risultati operativi: l’attività è stata infatti estesa all’intero casolare, portando al rinvenimento di ulteriori 64 grammi di sostanza stupefacente, suddivisi in 50 confezioni termosaldate, pronte per essere vendute. Oltre alla droga, i Carabinieri hanno sequestrato tre bilancini di precisione, materiale utile al confezionamento delle dosi e tre telefoni cellulari intestati a terze persone. Infine, è stata rinvenuta una somma di denaro contante pari a 1.700 euro, oltre a 450 dirham marocchini pari a circa 120 euro. Tutto il materiale, inclusi telefoni, bilancini e sostanza stupefacente, è stato posto sotto sequestro per approfondimenti investigativi.
Il giovane arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Fermo, come disposto dalla competente Autorità giudiziaria. Grazie all’azione coordinata e mirata, l’Arma fermana continua a dimostrare il proprio impegno nel contrastare il traffico di sostanze stupefacenti; l’operazione descritta rappresenta un chiaro segnale della decisione dei Carabinieri nel combattere il fenomeno dello spaccio nei territori affidati, mantenendo alta l’attenzione e tutelando le comunità con cui l’Arma convive quotidianamente.