BRUXELLES – Il Consigliere regionale Andrea Putzu, membro del Comitato Europeo delle Regioni per conto della Regione Marche, è intervenuto in due importanti appuntamenti europei: la terza riunione del Gruppo Interregionale della Macroregione Adriatico Ionica, di cui è Presidente, e la sessione plenaria del Comitato Europeo delle Regioni, dove è intervenuto sul parere del relatore Alberto Cirio riguardante l’intelligenza artificiale nella Pubblica Amministrazione.
Durante la riunione del Gruppo Interregionale, Andrea Putzu ha sottolineato gli obiettivi della strategia EUSAIR (Strategia Europea per la Regione Adriatico Ionica), rimarcando i progressi nella revisione del Piano di Azione, che sarà approvato nel 2025. Tra le novità principali, l’introduzione di un quinto pilastro dedicato alla dimensione sociale e l’inserimento dell’allargamento della Macroregione come priorità orizzontale. A questo incontro hanno partecipato Mathilde Konstantopoulou, Direttore generale Ministero Economia e Finanze della Grecia e Coordinatrice greca EUSAIR, Gilles Kittel, della Direzione Generale per la Politica Regionale e urbana (DG REGIO) e l’Europarlamentare Carlo Ciccioli.
«La Regione Marche gioca un ruolo strategico nel contesto della Macroregione Adriatico-Ionica, grazie alla presenza di importanti reti di cooperazione che riuniscono vari attori istituzionali dedicati alla cooperazione tra territori. Questi strumenti ci permettono di sviluppare sinergie concrete, portando benefici diretti alla nostra regione, come nuove opportunità per il turismo sostenibile e il miglioramento delle infrastrutture di trasporto» ha dichiarato Putzu.
Nel corso della mattinata si è tenuta anche la sessione plenaria del Comitato europeo delle regioni dove il Consigliere Putzu ha preso la parola sul parere del relatore Alberto Cirio riguardante l’uso dell’intelligenza artificiale nella Pubblica Amministrazione. «L’intelligenza artificiale – afferma Putzu – rappresenta un’opportunità straordinaria per migliorare l’efficienza e la coerenza dei servizi pubblici, semplificando le procedure e offrendo risposte più rapide ai cittadini».
Richiamando l’esperienza della presidenza italiana del G7, che ha sviluppato un Kit di strumenti per l’IA nel Settore Pubblico, Putzu ha auspicato un maggiore coinvolgimento delle regioni nella promozione di programmi di formazione, innovazione e collaborazione con università e imprese. Gli interventi del Consigliere Putzu testimoniano l’impegno delle Marche nel rappresentare un modello di innovazione e cooperazione a livello europeo, con l’obiettivo di rafforzare la competitività del nostro territorio.
