RAPAGNANO – Sono stati trasferiti 600 mila euro per l’avanzamento delle procedure per il miglioramento sismico di Palazzo Picchi, a Rapagnano, in provincia di Fermo. L’importo rappresenta un acconto rispetto al totale di 3 milioni di euro programmati dall’Ordinanza 137, che finanzia una serie di opere strategiche delle Marche. A disporre il trasferimento nei confronti dell’Ufficio speciale ricostruzione Marche è stato il Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli tramite decreto.
«Questi trasferimenti sono il segnale di una ricostruzione pubblica pienamente avviata, che procede verso la cantierizzazione – dichiara il Commissario Castelli -. Questo sblocco è stato possibile grazie a un grande lavoro di squadra con il Presidente Francesco Acquaroli e l’Ufficio speciale ricostruzione. L’Ordinanza 137 rappresenta il fiore all’occhiello di un approccio di affiancamento agli enti locali, che ha consentito di rendere subito operative le procedure, tanto che a oggi risulta avviato il 95% della ricostruzione pubblica».
«Palazzo Picchi ha una grande importanza, il suo recupero consentirà di poter tornare a godere della nostra piazza Siccone, resa parzialmente inagibile dal sisma. È evidente che, sotto l’azione del Commissario Castelli, la risposta delle istituzioni al dramma del terremoto è stata decisiva ed efficace» ha dichiarato il sindaco Elisabetta Ceroni.