MONTEGRANARO – Nell’ambito della ricca programmazione culturale che la città di Montegranaro offre ai suoi concittadini e a tutti quelli che la visiteranno, accanto alle proposte per adulti, si conferma anche quest’anno una stagione di spettacoli pensati per i bambini e le loro famiglie: “Veregra Children Winter”. La rassegna, giunta alla sua settima edizione, si articola in tre appuntamenti: 18 gennaio, 22 febbraio e 15 marzo 2025, tutti di sabato pomeriggio, al Teatro “La Perla”, con inizio alle ore 18,00.
L’iniziativa, promossa dal comune di Montegiorgio e da “Proscenio Teatro”, per la direzione artistica di Marco Renzi, unitamente al “Veregra Children” estivo (ospitato all’interno del “Veregra Street Festival”), completa il forte impegno del comune per la conoscenza e la diffusione del Teatro tra le nuove generazioni. Una proposta che non è solo un momento di spettacolo e di intrattenimento, ma che coinvolge anche la crescita, la formazione e la socialità. Veregra Children Winter fa inoltre parte di un progetto molto ampio: TIR- Teatri in rete, che coinvolge e mette in sinergia sette comuni nelle province di Macerata (Civitanova Marche, Treia), Fermo (Fermo, Montegranaro, Montegiorgio, Porto San Giorgio) e Ascoli Piceno (Grottammare), per quello che è il più grande circuito di teatro per l’infanzia e la gioventù nella parte sud della Regione Marche.
Si comincia dunque sabato 18 gennaio con lo spettacolo La favola delle nuvole e del profumo, nuova produzione di “Proscenio Teatro”, una favola moderna ambientata in un futuro dove l’umanità vive sospesa sopra le nuvole, un lavoro con canzoni, pupazzi e partecipazione del pubblico, un’avventura da vivere insieme: grandi e piccoli. Si proseguirà, sabato 22 febbraio, con Circo in valigia, della compagnia “Barabba’s Clown” di Arese: uno spettacolo che racconta l’esperienza del circo e del clown con la semplicità di un bambino che ha la fortuna di stupirsi e di non arrendersi mai, di avere fantasia e di saper cogliere quello che gli adulti faticano a cogliere, tra numeri circensi e continue gag. La rassegna si concluderà sabato 15 marzo con Vassilissa la bella, della compagnia “Teatro Blu” di Bolzano: una storia che ci parla della terra che ci accoglie generosamente se sappiamo rispettarla o che ci punisce se non le prestiamo la giusta attenzione, un’avventura che ci farà riflettere, da vivere insieme.
Tre appuntamenti per stare insieme durante il sempre troppo lungo inverno, tre occasioni di incontro, di socialità, di divertimento e di crescita. Ci allieteranno formazioni di assoluta professionalità e con anni di lavoro in tutti i teatri d’Italia, un certificato di qualità tanto più necessario quando si mettono in campo proposte che riguardano non solo lo spettacolo ma anche la crescita e la formazione dei più giovani. La direzione artistica del progetto è di Marco Renzi che ne è responsabile sin dalla prima edizione.
E’ aperta fino alle ore 13 di venerdì 10 gennaio la campagna abbonamenti, che consente un risparmio sul prezzo del biglietto, ingresso unico € 6,50, abbonamento a sei spettacoli € 16,50, che significano € 5,50 per ciascun appuntamento. Si ricorda che l’abbonamento non è personale e può essere ceduto a qualsiasi persona. Sottoscriverlo è semplicissimo e il pubblico ha a disposizione diverse modalità:
– Acquisto on line:
https://www.ciaotickets.com/it/abbonamenti/stagione-veregra-children-winter-montegranaro
– Acquisto presso uno dei punti vendita autorizzati Ciaotickets
– Chiamare il numero 3314022876 oppure il numero 0734 440348 dal lunedì al venerdì 09-13
Successivamente al 10 gennaio, sarà possibile acquistare i singoli biglietti in prevendita sempre online su ciaotickets o presso i rivenditori autorizzati. Si potranno certo anche acquistare nel giorno dello spettacolo, ovviamente accontentandosi dei posti rimasti.
Lo slogan che accompagna la rassegna è “Siamo tutti patrimonio dell’umanità”, a rimarcare l’importanza del singolo, della persona e delle nostre meravigliose peculiarità. Andare a teatro è un’avventura che genitori e figli possono condividere, un momento che sta nello spettacolo e nella cultura ma, con altrettanta certezza, nella formazione e nella socialità.