PORTO SANT’ELPIDIO – Parte il progetto prevenzione a Porto Sant’Elpidio, un’iniziativa che, con la collaborazione delle farmacie comunali e dei referenti territoriali di Ant (Associazione nazionale tumori) e Lilt (Lega italiana per la lotta ai tumori), permetterà l’effettuazione di 200 visite ed esami gratuiti rivolti alle fasce più in difficoltà della popolazione.
Dal mese di dicembre saranno effettuate 30 ecografie della tiroide, 50 controlli per la prevenzione del melanoma, 30 visite urologiche, 50 visite senologiche e 50 visite cardiologiche ad una platea che sarà individuata dai servizi sociali del comune.
«Ringrazio le nostre farmacie comunali e le due realtà del volontariato che svolgono un lavoro prezioso per la collettività – esordisce il sindaco Massimiliano Ciarpella – Questo progetto voluto dall’assessore Marco Traini vuole lanciare un messaggio di vicinanza alle fasce più fragili e di attenzione alla prevenzione».
L’assessore Traini preannuncia «che da gennaio partirà un ulteriore step, inoltre ci piacerebbe promuovere questo progetto su scala più ampia coinvolgendo anche gli altri comuni dell’Ambito XX. L’idea è quella di favorire l’accesso alle cure da parte di fasce sociali che, per problemi economici o per altre difficoltà, tendono a lasciare indietro la prevenzione e l’attenzione alla propria salute. Si potrà partecipare richiedendo l’accesso ai nostri uffici servizi sociali cui poi sarà affidata la selezione dei 200 beneficiari, valutando l’esigenza sia per condizioni economiche che di salute. Tutte le visite prevedranno anche un’ecografia, per garantire esami accurati. Non comunicheremo pubblicamente le date degli esami, per garantire rispetto della riservatezza di chi accederà a queste sedute».
Il presidente delle farmacie comunali Gianvittorio Galeota, affiancato dagli altri membri del Cda, Livia Paccapelo e Paolo Pistilli, ricorda «la funzione della nostra società, volta ad iniziative per favorire il benessere e la salute. Cerchiamo di favorire per quanto possibile una sanità di prossimità, obiettivo che si pone questo progetto. Le farmacie concorrono sia economicamente che a livello logistico, ospitando già sedute di visite cardiologiche con holter pressorio e refertazione in telemedicina». Federico Costantini, vicepresidente provinciale della Lilt, evidenzia che «sta alle autorità sanitarie occuparsi di sanità, ma i comuni devono occuparsi del benessere dei cittadini. Noi ci occuperemo di visite senologiche ed urologiche con il dottor Luigi Acito e il dottor Giacomo Tucci».
«Abbiamo aderito con entusiasmo all’iniziativa – conclude Serena Auciello dell’Ant – L’assistenza oncologica e la prevenzione sono le nostre mission. Concentrare le attenzioni sulle fasce più in difficoltà è un segnale di attenzione a chi rischia di restare indietro nella cura della propria salute, magari per indigenza o perché dà la priorità ad altri problemi o altri componenti della famiglia».
