FERMO – Suggellerà la tre giorni di successi e partecipazione di Fermhamente intorno ai temi della scienza, l’incontro in programma domenica 20 ottobre 2024 alle ore 18.00 al Teatro dell’Aquila con l’astronauta Paolo Nespoli (foto).
Con 313 giorni totali nello spazio in tre missioni complessive, Nespoli è il secondo astronauta ESA con più esperienza. Nell’occasione dialogherà con il direttore scientifico del Festival Andrea Capozucca sul tema “Dall’uomo allo spazio e ritorno: simmetrie ed asimmetrie”.
Intanto, sta per volgere al termine l’edizione n. 8 di un evento, promosso dal Comune di Fermo con il coordinamento di Labilia di Mauro Labellarte, come il Festival della Scienza, che ad esempio nelle sole giornate di venerdì 18 e sabato 19 ottobre ha visto la partecipazione in città a laboratori, convegni, conferenze di circa 6 mila studenti dalle scuole dell’intera regione. E si prosegue anche domenica 20 con laboratori, conferenze ed exhibit.
Giovedì sera il Festival si era aperto alla Sala degli Artisti con un dialogo, dedicato alla nuova astronomia delle onde gravitazionali, fra Pia Astone, Dirigente di ricerca all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e docente presso l’Università La Sapienza di Roma, e Vincenzo Napolano, responsabile della comunicazione dell’Osservatorio Gravitazionale Europeo, che hanno raccontato della scoperta delle onde gravitazionali e di come una collaborazione scientifica internazionale, grazie a una visione lungimirante e una straordinaria perseveranza, ha rivoluzionato per sempre l’astronomia. Nel corso della conferenza inaugurale il Sindaco Paolo Calcinaro (foto) aveva sottolineato la bellezza di un Festival che vede Fermo ribalta di temi scientifici importanti e della partecipazione di personalità, esperti, docenti di fama internazionale e di studenti da ogni parte della regione a testimoniare come la città anche con questo tipo di eventi culturali può farsi conoscere sempre più.
Sul tema dell’edizione 2024 delle simmetrie e delle asimmetrie si sono sviluppate in questi giorni circa 200 attività in più di 20 locations. Un evento immersivo in chiave STEAM (un approccio innovativo alla comunicazione e alla didattica della scienza, attraverso l’integrazione dell’arte -musica, teatro, danza, arti visive, etc.) facendone il suo elemento distintivo e peculiare. Il Festival è infatti inserito all’interno di una rete europea ed internazionale STEAM di attività e collaborazioni, della quale il direttore scientifico Andrea Capozucca è membro di spicco e rappresentante sul territorio nazionale.
In questi tre giorni si è passati dagli incontri ed ai laboratori su simmetrie ed asimmetrie nel gioco e nella scienza, all’indagine sulle forma della natura, ai “misteri” matematici, alla chimica, al lavoro della Polizia Scientifica, ai laboratori con i Musei, le visite al museo Polare, alla mostra su De Carolis ed alla mostra sui vinili fino a conoscere l’attività della Guardia di Finanza che quest’anno celebra 250 anni di fondazione del Corpo.
Fermhamente è un evento che vede la partecipazione di enti, associazioni, scuole, il patrocinio di Regione Marche, ATS, Ambito XIX, Fermo Musei, delle 4 Università delle Marche, il sostegno di Coop Alleanza 3.0, Skilla, Il Faro e nuova ricerca agenziares, Fondazione Carifermo.